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IL SOFFIO DI UNA STREGA ( El Soplo de una Bruja)




foto: Myriam Negre

Se vieni da me pensando che ti sostenga nel dolore e nella sofferenza che come vittima stai patendo, ti assicuro che non troverai il mio sostegno.

Ti metterò sul fuoco, ti denuderò con forza, ti farò sedere a terra, ti farò dei bagni con le erbe, ti purgherò con amari in modo che tu possa vomitare la rabbia e l’incantesimo che è in atto là dentro. Colpirò il tuo corpo con erbe buone, ti farò sdraiare tra le erbe.

Poi soffierò sulla tua corona per ripulire le vecchie memorie che ti portano a ripetere le stesse cose.

Soffierò sulla tua fronte per spaventare i pensieri che offuscano la tua visione.

Soffierò sulla tua gola per sciogliere il nodo che non ti lascia parlare.

Soffierò sul tuo cuore per spaventare la paura, affinché si allontani, dove non possa trovarti.

Soffierò con l’acqua sul tuo plesso solare, in modo che il fuoco dell'inferno che porti dentro di te si estingua e tu possa assaporare il piacere della calma.

Soffierò sul tuo ventre con il fuoco, così che gli attaccamenti vengano bruciati, gli amori che non sono stati, gli amanti che non sono rimasti e i bambini che non sono arrivati, in modo che il tuo desiderio di sentire, creare e ricominciare di nuovo, si riscaldi.

Soffierò con forza sulla tua vagina (o pene), la porta d'ingresso per rimuovere la spazzatura che hai raccolto durante tanto cercare di amarti; userò la scopa, la spugna e il panno che con sicurezza puliranno tutta l'amarezza che da lì è entrata.

Soffierò sulle tue mani per sciogliere i legami che ti impediscono di creare.

Soffierò sui tuoi piedi per spolverare e cancellare le tracce affinché tu non possa tornare indietro, e infine ti volterai di spalle e...

Soffierò sulla tua colonna dalla radice al collo, per aumentare la tua forza e raddrizzare il tuo cammino e far si che tu possa camminare ben dritto/a.

Dopo tutto questo dormirai esausto/a, farai bei sogni, la tua essenza ti accompagnerà, sorriderai placidamente e quando ti sveglierai, sarò lì ad aspettarti.

Sorriderò ironicamente nel vedere il tuo viso d'angelo e il tuo dolce sorriso, mangerò con gusto assaporando la vita, perché quello che ti offro l’ho vissuto con me, l’ho sentito, l’ho pianto con me stessa e poi l’ho guarito, e oggi è la mia medicina, è ciò che ho dentro ed è per te.

Poi cammineremo insieme, ti insegnerò come creare, ti mostrerò i miei risultati, ti mostrerò le mie piante, ti mostrerò il mio orto, ti porterò fino al fuoco.

E lì, uniti in una sola voce, con la benedizione del cielo e il contenimento della terra, urleremo ai quattro venti gli aneli del tuo cuore, la montagna sussurrerà il tuo eco e noi avremo creato insieme.

Poi ci inchineremo al fuoco per ringraziare tutti i guardiani visibili e invisibili e ringrazierai Te stesso/a.

Per il tuo valore e coraggio di aver permesso il Soffio di una Strega!

P.S.: E se torni, ti raddoppierò la pozione!

(La medicina della abuela Amtokatlnesli 147)

Con amore

Benedicta Correa Méndez

traduzione by me (Pamela S L)

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testo originale in spagnolo e immagine, tramite: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10217585229529131&set=a.10200191843105341&type=3&theater

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EL SOPLO DE UNA BRUJA

Si vienes a mí con el ánimo que te apoye en el dolor y el sufrimiento que por víctima estás padeciendo, te aseguro que no encontrarás mi apoyo.

Te meteré en el fuego, te desnudaré con fuerza, te sentaré en la tierra, te bañaré con hierbas, te purgaré con amargos para que vomites la rabia y el embrujo que se atravesó allá adentro. Golpearé tu cuerpo hierbas buenas, te acostaré entre hierbas.

Luego soplaré tu coronilla para limpiar las viejas memorias que te llevan a repetir lo mismo.

Soplaré tu frente para espantar los pensamientos que nublan tu visión.

Soplaré tu garganta para soltar el nudo que no te deja hablar.

Soplaré tu corazón para espantar el miedo, para que se vaya bien lejos donde no te pueda hallar.

Soplaré con agüita tu plexo solar para que se apague el fuego del infierno que llevas dentro y puedas saborear el placer de la calma.

Soplaré con fuego tu bajo vientre para que se quemen los apegos, los amores que no fueron, los amantes que no se quedaron y los hijos que no llegaron, para que calienten tus ganas de sentir, crear y empezar de nuevo.

Soplaré con fuerza tu vagina o (pene) puerta de entrada para quitar la basura que recogiste de tanto intentar amarte, usaré la escoba la esponja y el trapo que con seguridad limpiaran todas las amarguras que por allí entraron.

Soplaré tus manos para soltar las amarras que te impiden crear.

Soplaré tus pies para desempolvar y borrar las huellas para que no puedas regresar, por último te voltearas de espalda y...

Soplaré tu columna desde la raíz hasta el cuello para que eleves tu fuerza y enderezcas tu camino y puedas caminar erguida/o.

Después de esto dormirás exausta/o, soñarás bonito, te acompañará tu esencia, sonreirás plácidamente y cuando despiertes te estaré esperando.

Sonreiré irónicamente al ver tu cara de ángel y tu dulce sonrisa, comerás con gusto saboreando la vida, porque lo que yo te ofrezco lo viví conmigo, lo sentí, lo lloré conmigo y luego lo sané, lo curé y hoy es mi medicina es lo que llevo dentro y es para ti.

Luego caminaremos juntas/os, te enseñaré a crear, te mostraré mis logros, te mostraré mis plantas, te mostraré mi huerto, te llevaré hasta el fuego.

Y allí junticas/os en una sola voz, con la bendición del cielo y la contención de la tierra, le gritaremos a los cuatro vientos los anhelos de tu corazón, la montaña susurrara tu eco y habremos creado juntas/os.

Luego nos inclinamos ante el fuego para agradecer a todos los guardianes visibles e invisibles y te agradecerás Tú.

Por tu valentía y coraje de haber permitido el Soplo de una Bruja!

PD: Y si regresas te doblaré la pócima!

(La medicina de la abuelaAmtokatlnesli 147)

Con amor

Benedicta Correa Méndez

www.aromasagrado.org

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